Costruita intorno al 1340 a seguito di una disposizione testamentaria di Giorgio de’ Zoppi, la Chiesa di Santa Maria Assunta è un eccezionale esempio di architettura romanica. Conserva le originarie strutture romaniche e uno stupendo ciclo di affreschi dell’epoca. Abbandonata a seguito della soppressione del convento ad opera dei francesi (1797) venne successivamente usata come stalla e magazzino fino a quando passò, con tutta la proprietà, alle Suore Poverelle del beato Luigi Palazzolo, che la riportarono all’antico splendore, insieme al delizioso chiostrino che la racchiude. E’ certamente il gioiello più prezioso e importante del nostro paese