Il santuario della Madonna della Neve è così chiamato perché inaugurato il 5 agosto del 1640, giorno dedicato alla Madonna della Neve.
Il santuario è anche detto "santuario della Forcella" per via dell'omonimo colle su cui è posto (ad un'altezza di 630 metri s.l.m.).
Il santuario è stato edificato in posizione panoramica ossia sulla strada che congiungeva Pradalunga con le cave di estrazione delle coti.
La popolazione volle ringraziare la Madonna dopo essersi a lei rivolti durante la pestilenza avvenuta nel secolo XVII ( pestilenza di manzoniana memoria).
Ampliato all'inizio del XX secolo su progetto di Elia Fornoni, all'interno conserva un dipinto di autore ignoto della Madonna Addolorata inizialmente collocato in una cappella eretta dove ora si trova la chiesa.
Interessanti le decorazioni interne ad opera del pittore locale Giacomo Nembrini e gli affreschi di Giovanni Cavalleri dedicati alle principali figure femminili dell’antico testamento.