Parco suburbano che ospita oggi attrezzature sportive, associazioni e la Biblioteca Comunale. Il parco di Montecchio è frutto della ristrutturazione di un’antica proprietà operata dall’industriale del cemento Carlo Pesenti sul finire dell’Ottocento, con la guida dell’architetto Virginio Muzio.
Ne sono testimonianza la bella villa neorinascimentale, con loggia sul parco, lo scalone in “cementi decorativi” policromi, le salette decorate da Luigi Frana e la torretta svettante.
Nel parco all’inglese, spicca il piccolo oratorio, ossia la chiesetta per il culto privato, gioiello del gusto storicista, in stile neogotico e interamente realizzato su disegno di Muzio in pietra artificiale ottenuta col “cemento bianco”, legante idraulico prodotto proprio dai Pesenti in Alzano dal 1894.